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Col Piccardo 3 punti d’oro: agganciato il Fiorano

Di Placido crea e Lupescu conserva.
Torna la vittoria al Pio Zuffada

Stessi uomini ma squadra trasformata, contro il forte Piccardo e Traversetolo, rispetto a quella vista all’opera la domenica precedente sul campo (infame) dell’ultima in classifica. A conferma del fatto che contro avversari di rango e su terreni di gioco quanto meno decenti, anche se non eccezionali come quello del Pio Zuffada, i ragazzi di Mantelli riescono a dare il meglio di sé dimostrando, malgrado la posizione in bassa classifica, di non essere inferiori a nessuna delle squadre che compongono il gruppo di testa. Eppure anche stavolta si è dovuto fare i conti con le assenze di Zamble e Dioh e con un Jakimovski a mezzo servizio, entrato solo nell’ultimo quarto d’ora. Eppure anche stavolta l’immancabile traversa (oramai se ne è perso il conto) ha negato la gioia del gol a un colpo di testa di Di Gennaro. Ma a questi, purtroppo consueti, episodi avversi, il Nibbiano&Valtidone ha saputo reagire disputando una delle più belle partite di questo campionato, sia sul piano del gioco che su quello dell’impegno agonistico. In difesa ha giganteggiato l’insuperabile Di Placido che poi, al 22’ della ripresa, si è anche trasformato in match winner con una splendida mezza girata al volo da attaccante vero. Accanto a lui impeccabile prestazione di un De Matteo bravo a difendere ma anche in costante proiezione offensiva. Gomis e Aspas hanno dettato legge a centrocampo coadiuvati dal giovane Bottazzi. In attacco Piccolo si è molto sacrificato obbligando costantemente un paio di avversari a stare su di lui per mettergli le briglie mentre Di Gennaro, pur non brillante come in altre occasioni, ha fornito un paio di preziosi assist ed è stato sfortunato in occasione dell’inzuccata deviata dal portiere avversario sulla traversa. Buon per noi che un Di Placido in vena di prodezze si è infine sostituito ai professionisti del gol assicurandoci un meritato vantaggio. Dopo di che, un po’ per la “paura di vincere” subentrata nei nostri eroi, un po’ per la determinazione degli ospiti a vender cara la pelle, questi ultimi hanno fatto correre più di un brivido lungo la schiena dei tifosi valtidonesi nelle ultime fasi di gara. Ma a questo punto è entrato in scena un Lupescu in versione Mandrake che si è fatto ampiamente perdonare la papera di Busseto con due fantastici interventi salva risultato. Con i tre preziosissimi punti messi in carniere oggi abbiamo agguantato il Fiorano sull’ultimo gradino per evitare i play-out e riportato a distanza di tre punti, una posizione più sopra, il Cittadella che sfideremo proprio domenica prossima nella sua tana (v. locandina). Un incontro da brividi che ci dirà se ci toccherà o meno soffrire fino in fondo per la salvezza diretta.

Il momento decisivo della partita al 22’ della ripresa. Di Placido (fuori quadro) ha calciato in mezza rovesciata e il pallone sta per infilarsi in rete lasciando di stucco il pur bravo Cavallini, mentre De Matteo è già pronto ad esultare.

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