E’ l’Agazzanese a brindare in Coppa (2-1)

Il passaggio del turno
sfuma sul palo di Mandelli

L’aperitivo di Coppa al derby ben più importante di campionato che si giocherà domenica prossima sempre ad Agazzano (v. locandina), ha premiato nel risultato i padroni di casa, mentre sul piano del gioco e delle occasioni create il Nibbiano&Valtidone avrebbe largamente meritato il pareggio e quindi la qualificazione al turno successivo. Entrambi gli allenatori hanno però dimostrato da subito di non essere particolarmente interessati al cammino in Coppa Italia schierando due formazioni imbottite di giovani e lasciando a riposo molti dei “pezzi da 90”. Dopo dieci minuti iniziali in cui il bandolo del gioco è stato in mano all’undici della Val Luretta che ha trovato subito il vantaggio a seguito di un fortunoso rimpallo in area ed ha anche fallito un calcio di rigore, i nostri hanno condotto la danza per il resto del primo tempo e per buona parte della ripresa. Il pareggio veniva alla mezz’ora a seguito di un’azione personale con gran gol di Filipov e da quel punto in poi i valtidonesi sono sembrati non avere difficoltà a controllare la partita. A metà ripresa però, un pasticcio difensivo cui non è estraneo il secondo portiere Matarrese (apparso pericolosamente gigioneggiante in troppi interventi) ha consentito a Visioli di riportare i suoi in vantaggio. A quel punto Perazzi giocava la carta Mandelli per riacciuffare il pareggio (e la conseguente qualificazione) e per poco il colpo non gli riusciva, ma la staffilata del sempre bravissimo Tommy a 5 minuti dal termine si stampava sul palo. Confortante comunque la prestazione di molti dei giovani schierati che hanno confermato di potere essere, all’occorrenza, una valida alternativa ai titolari.

Oltre al solito Mandelli, che ha giocato solo il quarto d’ora finale sfiorando il gol, il centrocampista Daniele Bottazzi (a sinistra) ex Piacenza e il difensore Gabriele Caruso, ex Carpaneto, entrambi classe 2000 sono stati, tra i giovani schierati da mister Perazzi ad Agazzano, quelli che hanno fornito la prestazione più convincente. (Foto Carla Cassi)

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