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Un tiro, un gol basta al Fiorano per fare 1-1

Nel modenese un’altra buona semina
ma il raccolto è ancora scarso

Non è bastato un primo tempo che ci aveva visti andare in vantaggio, grazie al rigore trasformato da Di Gennaro, e una ripresa giocata totalmente nell’area degli avversari per portare a casa una vittoria ancora una volta largamente meritata ai punti. Ai modenesi è bastato un solo tiro nell’arco dei 90 minuti per raggiungere, pur senza rubar nulla, un insperato pareggio. Per l’ennesima volta abbiamo dimostrato di essere tecnicamente superiori a una squadra di alta classifica ma per l’ennesima volta le occasioni mancate unite a un’ingenuità difensiva non ci hanno permesso di raccogliere frutti proporzionati alla qualità del gioco espresso. Dopo un prima mezz’ora equilibrata, nella quale comunque i padroni di casa non sono mai riusciti a rendersi pericolosi, il vantaggio giunto al 35’ su rigore, propiziato dall’ atterramento di un eccellente Aspas (vero leader della squadra) proiettato in attacco, sembrava premiare il miglior gioco dei valtidonesi, ma dopo soli sette minuti una imperdonabile leggerezza del pur bravo Marmiroli permetteva a Caputo di calciare a rete dal limite dell’area sorprendendo Matarrese (sostituto di Ziglioli tra i pali) con un tiro apparso non irresistibile. E la frittata era fatta. La ripresa, come già detto, è stata un autentico monologo degli uomini di Perazzi che andavano più volte vicini al vantaggio, in particolare con Jakimovski, che falliva da pochi passi un’invitante palla-gol. Nemmeno l’impegno dell’atteso argentino Pablo Gonzales, debuttante al centro dell’attacco, né l’ingresso nel finale del frizzante Tommy Mandelli riuscivano a cambiare il corso della partita che restava inchiodata su un pareggio che poco ci premia, ma che è anche la conseguenza di alcune lacune, nel complessivo buon rendimento della squadra, che è più che mai urgente riuscire a colmare. L’occasione si presenta già nella prossima sfida casalinga con il Colorno (v. locandina) dove la conquista dei tre punti si pone come un obiettivo da non fallire.

Anche in periodo di scarsa prolificità dell’attacco valtidonese e malgrado la pubalgia che lo affligge è quasi sempre lui, Daniele Di Gennaro, che riesce a metterla dentro o su azione o su calcio piazzato. Anche contro il Fiorano il nostro bomber non ha fallito il calcio di rigore assegnato (e fatto ripetere due volte) dall’avveduta direttrice di gara Chiara Sangiorgi. Nella foto, la sfera magistralmente calciata da Di Gennaro mentre sta per infilarsi a fil di palo con Vias vanamente proteso in tuffo.

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