A San Michele stesi da un rigore fantasma al 92’

Dopo il vantaggio, incapaci di chiuderla,
così Sanmichelese e arbitro ci ribaltano: 2-1

A San Michele dei Mucchietti quello che si è visto sono stati “mucchietti” di errori durante tutto l’arco della partita. Prima di tutto quelli dei nostri ragazzi incapaci di pervenire, dopo il gol del vantaggio di Mandelli, a un facile raddoppio che avrebbe potuto chiudere la partita, in seguito colpevoli di aver lasciato Ferrara uccel di bosco e libero di sparare nel sette alla destra di Ziglioli l’imparabile staffilata del pareggio e poi ancora non in grado di concretizzare una serie di invitanti cross in area di un Mandelli in gran forma e certamente il migliore in campo. Ma in cima ai “mucchietti” di errori sta quello clamoroso e decisivo del direttore di gara, che al terzo minuto di recupero ha decretato a favore della Sanmichelese un rigore che nessuno ha visto, neppure giocatori e tifosi avversari, increduli quanto noi di fronte alla cervellotica decisione del signor Mori. Ma al di là di questo increscioso e non isolato episodio (cinque punti persi per assurde decisioni arbitrali dall’inizio del campionato) va detto che gli uomini di Perazzi hanno recitato un copione già visto troppe volte, cioè quello di una squadra che non riesce a concretizzare l’evidente superiorità tecnica nei confronti di tutti gli avversari che affronta. La mala sorte che, oltre alle sviste arbitrali, ci impedisce ancora di poter disporre di una punta centrale (Piccolo, Gomes e Dioh sono tutti in infermeria) costituisce un’ importante ma solo parziale giustificazione. Quando si sbagliano gol a pochi metri dalla porta vuota e difensori di qualità perdono improvvisamente il loro attaccante di riferimento lasciandolo libero di calciare a rete, come ci accade quasi in ogni partita, vuol dire che manca qualcosa anche a livello di concentrazione e di grinta. Comunque vietato arrendersi e demoralizzarsi. La squadra ha gli uomini e la qualità per riprendersi e invertire il corso di questo sfortunato inizio di campionato. Certo che giovedì prossimo la sfida casalinga contro la cenerentola Pallavicino (v. locandina) si deve porre come ineludibile occasione del riscatto, anche per riuscire ad allontanarci dalla zona retrocessione.

Due fasi del gol di Mandelli che supera con un pallonetto l’estremo difensore avversario Giaroli. Un vero goiellino che dava il vantaggio al Nibbiano&Valtidone. Pochi minuti dopo ancora un incontenibile Mandelli metteva la sfera quasi sulla linea di porta ma un incerto Gomis si limitava a guardarla anziché spingerla in rete fallendo così il raddoppio.

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