Jakimovski e Ridolfi firmano il 2-0

A Colorno una vittoria autorevole
prepara lo spartito per il derby di Agazzano

Attese rispettate in quel di Colorno: con una partita tenuta in mano dal primo all’ultimo minuto il Nibbiano&Valtidone dando prova di una crescente maturità da grande squadra si è rifatto, in trasferta, dei due punti che gli erano stati scippati la domenica precedente tra le mura amiche. Confermata la solidissima difesa, in cui rientrava D’Aquino, mister Mantelli, a centrocampo, lasciando in panchina Aspas sino a metà ripresa, dava l’opportunità al classe duemila Kevin Facciola di mettere in mostra tutte le sue qualità che, come quelle già più volte apprezzate di Daniele Bottazzi (oggi entrato solo nei minuti finali) danno la sicurezza alla squadra di avere, anche in questo cruciale reparto, delle valide alternative. In attacco il recuperato Valim, Ridolfi e Spadafora supportati dal folletto Corbelli sono state delle autentiche spine nel fianco della difesa colornese e, se mai c’è un appunto da fare, è la sproporzione tra il numero di azioni da gol costruite e quelle finalizzate tanto che si è dovuto attendere sino ai minuti di recupero per mettere al sicuro il risultato dopo che, verso la fine del primo tempo, Jakimovski, oggi più che mai in versione Spartacus, aveva procurato il gol del vantaggio con una prepotente incursione nell’area avversaria. La porta di Lupescu, protetta senza sbavature dal quadrilatero Bernazzani, D’Aquino, Fogliazza e Di Placido, non ha comunque mai corso rischi apprezzabili, salvo un gol annullato dall’ottimo arbitro Mozzillo per un evidente fuori gioco. La saetta di Ridolfi quasi allo scadere, che ha imparabilmente battuto un pur eccellente Corradi, è stato il giusto suggello di un incontro dominato e condotto in porto senza affanni. Di certo più impegnativo sarà l’esame di maturità che ci aspetta la prossima domenica ancora in trasferta con l’Agazzanese (v. locandina) già battuta in Coppa ma che nel derby di campionato ha intenzione di suonare tutta un’altra musica: anche da parte dell’orchestra Mantelli, quindi, non sono ammesse stonature.

Nelle foto: sopra, Daniel Jakimovski, proiettato nell’area avversaria, irrompe su una deviazione di Fogliazza ribadendo prepotentemente in rete il gol del vantaggio; sotto, Mattia Ridolfi (a sinistra semicoperto da un difensore) in pieno recupero, sferra un bolide che batte sotto la traversa e poi ricade oltre la linea di porta per il definitivo 2-0.

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