A Rubiera una vittoria vietata ai deboli di cuore

In dieci remuntada da 0-2 a 3-2
in meno di mezz'ora
e all'ultimo istante Lupescu para un rigore

Partita pazzesca al Valeriani di Rubiera. Dopo un primo tempo povero di emozioni nessuno poteva immaginare i fuochi d'artificio che si sono visti nella ripresa e che hanno messo a dura prova le coronarie dei tifosi dell'una e dell'altra sponda. Condizionato dalle tante assenze, Mantelli gioca la carta dei tre nuovi acquisti tutti insieme dentro sin dal primo minuto: Baggi centrale in difesa, Papi a centrocampo e Comi seconda punta in attacco. La prima frazione di gioco vede un pressochè costante predominio territoriale dei valtidonesi che non riesce però mai a concretizzarsi in tiri a rete di una qualche pericolosità. I primi 10 minuti della ripresa sembrano ricalcare l'andamento lento del primo tempo quando nel giro di 7 minuti due improvvisi blackout di Baggi regalano il doppio vantaggio ai padroni di casa: prima il nostro centrale si lascia superare da Rizzuto che scarica a rete l'imprendibile diagonale dello 0-1, poi si fa ingenuamente rubar palla dallo stesso Rizzuto e per fermarlo lo stende platealmente al limite dell'area rimediando, per giunta, anche l'espulsione per fallo da ultimo uomo. Punizione battuta sempre da Rizzuto (di gran lunga il migliore in campo dei 22) che azzecca un' altra imparabile saetta all'incrocio. Sotto di due reti a meno di mezz'ora dal termine e con un uomo in meno, il destino della capolista sembra segnato, ma a quel punto Mantelli estrae dal cilindro tutt'altro che un coniglio mandando in campo, dopo una lunga assenza, capitan Jakimovski. E da questo punto è tutta un'altra partita. Spinti dalla grinta del ritrovato Spartacus i biancazzurri chiudono i padroni di casa nella loro area e ritrovano spirito e gioco dei giorni migliori. Subito Corbelli riduce le distanze con un'astuta punizione che uccella Mora nel sette alla sua destra. La Folgore inizia a vacillare e dopo un lungo batti e ribatti al 37' Ficarelli si sostituisce al portiere fermando di mano sulla linea un tiro-gol del neo entrato Davitti meritando quindi anche l'espulsione. Valim De Araujo – anche oggi tra i migliori in campo – non fallisce il rigore del 2-2. Ristabilita la parità sia del risultato che degli uomini in campo, gli ultimi minuti vedono l'assalto all'arma bianca degli uomini di Mantelli che al 91' riescono nell'impresa di ribaltare il risultato grazie all'eccellente Davitti che finalizza in rete un assist di Milesini. Sembra finita qui, ma al 95' c'è spazio per un altro colpo di scena. All'ultimo disperato assalto i padroni di casa ottengono un fantomatico rigore che viene affidato al "giustiziere" Rizzuto, ma stavolta Lupescu riscatta alla grande qualche incertezza mostrata nelle ultime due partite deviando con un eccezionale intervento il bolide a fil di palo salvando così il sesto successo in trasferta (su sette partite) e il primato in classifica a pari punti col Colorno. Domenica prossima turno casalingo con il Piccardo Traversetolo (v. locandina) terza forza del campionato. Ma più che un avversario di tutto rispetto, per mantenersi in vetta occorrerà superare il "complesso del Curtoni" che ci ha sinora impedito di esprimerci tra le mura amiche con lo stesso rendimento
dimostrato in trasferta.

Nelle foto le due belle punizioni dal limite (una per parte) che hanno caratterizzato la partita. Sopra, il bolide di Rizzuto non dà scampo a Lupescu e si infila a fil di traversa per il raddoppio della Folgore Rubiera. Sotto, la sciabolata di Corbelli si infila nel sette e gonfia la rete malgrado il gran volo di Mora: è il gol che darà il via alla gran rimonta del Nibbiano&Valtidone.

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