San Felice fa dimenticare San Michele

Un Nibbiano&Valtidone ritrovato vince 2-1
e mette il sale sulla coda al Colorno

Com’era negli auspici mister Mantelli è riuscito nel compito di presentare alla ripresa del campionato, sul campo del San Felice una squadra del tutto diversa da quella vista all’opera il 22 dicembre a San Michele che con la sonora sconfitta per 0-3 rimediata aveva mandato di traverso il panettone di Natale ai sostentori valtidonesi. Se ancora non si è rivista la “grande orchestra Mantelli” che ha dato il meglio di sé verso la metà del girone di andata si è però capito che ci sono tutte le premesse perché il Nibbiano&Valtidone torni a giocare quanto prima il ruolo della capolista che è ormai il suo non più recondito obiettivo. Ancora orfana di Aspas e Bernazzani e con Valim solo in panchina ed entrato nell’ultimo quarto d’ora, gli uomini di un rincuorato presidente Alberici, hanno preso in mano da subito le redini della partita: a partire da un incontenibile Comi e dagli altri due “nuovi” Papi e Baggi che si sono più compiutamente inseriti nelle trame del gioco voluto dall’allenatore. A centrocampo un sempre più convincente Facciolla e un ottimo Sanè, bella copia di quello inconcludente visto in campo a San Michele, hanno dato man forte a capitan Jakimovski nel filtrare e rendere innocue le velleitarie offensive dei padroni di casa e nel supportare le punte Comi e Ridolfi: quest’ultimo già al 20’ sembra poter sbloccare il risultato ma il portiere avversario Neri compie un vero miracolo deviandogli il pallone scagliato da distanza ravvicinata. Ci pensa tuttavia Comi, con una doppietta messa a segno negli ultimi dieci minuti del primo tempo a sancire la netta superiorità messa in mostra dai valtidonesi per tutta la prima fase di gioco. Al quarto d’ora della ripresa una bella punizione dal limite di Cremaschi che si infila a fil di palo sembra poter riaprire i giochi, ma Jakimovski e compagni stavolta non sono disposti a far regali e ristabiliscono subito una superiorità territoriale e di gioco che non sfocia in un più ampio punteggio anche per due rigori clamorosamente negati agli ospiti dall’insufficiente arbitro Carvelli di Crotone: il primo per plateale atterramento di Comi (sempre lui) a inizio ripresa e il secondo, nel finale per un altrettanto evidente fallo da ultimo uomo su Bottazzi che avrebbe comportato anche l’espulsione del difensore modenese autore della scorrettezza. Comunque bene così, dato che grazie al contemporaneo pareggio del Colorno col Piccardo Traversetolo abbiamo messo il sale sulla coda alla capolista dalla quale ora ci divide un solo punto. Le positive premesse di cui si diceva sono ora attese alla riprova del l’incontro casalingo col Real Formigine (v. locandina) anche per vedere se nel girone di ritorno riusciremo a sfatare il tabù del “Curtoni” che sinora ha visto troppi punti lasciati per strada tra le mura amiche.

Nelle foto: sopra, la gran parata di Neri su sberla ravvicinata di Ridolfi; in mezzo, Comi dopo essersi liberato di tutti i difensori si avvia a depositare nella porta vuota il gol del vantaggio valtidonese; sotto, ancora Comi (a destra, semicoperto dal n. 3 avversario) dopo aver scartato anche il portiere concede il bis.

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