Sorpasso mancato al Colorno mentre la Bagnolese prende il largo

Coi forti parmensi il pareggio (1-1) ci può stare,
ma sprechiamo troppo e scivoliamo a - 4

Degli otto pareggi racimolati al "Curtoni" su dieci incontri disputati, forse quello conseguito contro un'avversario di grande levatura come il Colorno, rivale diretta per il primato, è quello più giustificabile. Eppure se tra le due contendenti che si sono aggiudicate un tempo (e un gol per tempo) a testa, ce n'è una che ha qualcosa da recriminare questa è senz'altro il Nibbiano&Valtidone perché ancora una volta gli uomini di Mantelli hanno sprecato troppe palle gol: peccato mortale per una squadra che ambisce alla vetta della classifica. Infatti se nel primo tempo i padroni di casa hanno subìto la supremazia degli ospiti, piuttosto sterile fino alla mezz'ora, ma poi sfociata nell'eurogol di Selpa con una straordinaria girata al volo, che si è insaccata a fil di palo, e nel tentativo di raddoppio di Raggi stoppato stavolta da un prodigioso Lupescu, è pur vero che allo scadere dei primi 45 minuti Comi si è mangiato la più colossale delle occasioni centrando in pieno la traversa da non più di due metri a porta vuota! Ma nella ripresa erano i parmensi ad avere le loro gatte da pelare con l'estremo difensore Giaroli che nel giro di pochi minuti si superava su tiri di Ridolfi e Facciolla ma doveva poi capitolare sul bolide da distanza ravvicinata del neo entrato Papi pescato abilmente in piena aresa da un astuto pallonetto del mobilissimo Solinas. Passati in vantaggio i biancazzurri prendevano in mano le redini dell'incontro ma non riuscivano ad affondare il colpo decisivo contro un avversario schierato ormai sulla difensiva a salvaguardia di un pareggio certo più utile a loro che a noi. Prima venivano graziati da Solinas che calciava a lato da ottima posizione e poi le staffilate di Ridolfi e di Corbelli su punizione non riuscivano a superare l'attenta guardia di Giaroli. Resta il fatto che, per fare la differenza rispetto alle altre pretendenti alla vittoria finale com'è stato nella prima parte del campionato, mancano l'illuminata regia di Aspas a centrocampo e la turbinosa inventiva di Valim in attacco e non è un caso se, da quando queste due pedine fondamentali si sono infortunate, abbiamo perso 8 punti in classifica rispetto alle inseguitrici che ora ci hanno superato con la Bagnolese a + 4 e il Piccardo appaiato al Colorno a +1. E se da un lato conforta il rientro di un Bernazzani più che mai pimpante malgrado la lunga assenza, l'inspiegabile espulsione di Aspas mentre si apprestava ad entrare in campo nel secondo tempo, ci priverà dello spagnolo anche in occasione del prossimo derby casalingo con l'Agazzanese (v. locandina) assenza che si aggiunge a quella dello squalificato Jakimovski mentre appare assai problematico anche il recupero di Valim. L'undici della Val Luretta, pur reduce da un periodo negativo, non farà certo sconti e cercherà nel derby l'occasione per il riscatto. Eppure, per continuare a coltivare ambizioni di primato, ai ragazzi del presidente Alberici non resta che una sola alternativa: tornare a vincere.

Nella foto, il pallone scagliato da Selpa (fuori campo) con una prodigiosa girata al volo si infila imparabilmente a fil di palo (è visibile tra il braccio e l'anca del n. 8 Facciolla) per il vantaggio del Colorno. Guarda qui invece il video del gol del pareggio di Papi al 12' della ripresa

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