A Formigine puniti al penultimo minuto da un ingiusto rigore

Un Nibbiano che non ti aspetti
dopo le recenti delusioni
pur in costante emergenza
mette alle corde il Formigine
e sfiora più volte il gol del vantaggio,
prima con il solito Maione bloccato
ancora una volta dal palo
e poi con Hosu
che scheggia a sua volta il montante.
Quando già il pareggio sembra acquisito
e ci va stretto, arriva anche la iella.
Un rimpallo in area sul braccio di Maione
steso lungo il corpo viene letto
dall'arbitro come rigore
che l'esperto Habib non sbaglia.
Resta l'amaro in bocca per la sesta (stavolta ingiusta) sconfitta consecutiva
ma anche la speranza che
con lo spirito messo in mostra oggi
si possa chiudere degnamente contro la Fidentina
sul campo di casa
questo fine campionato da incubo

Nelle foto. Sopra, l'attaccante romeno Alexandru Hosu ha sfiorato per due volte il suo primo gol in biancazzurro, prima scheggiando un montante e poi calciando incredibilmente a lato quasi sulla linea di porta. Sotto: Maione, che in questo finale di campionato appare, con Facciolla, uno dei più tonici in grado di lottare per tutti i 90 minuti è stato anche oggi sfortunato nelle conclusioni colpendo un palo per la seconda partita consecutiva.(Foto Massimo Bersani)

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