Nibbiano&Valtidone in caduta libera: due gol (a uno) anche dalla Fidentina

A Fidenza l'orchestra di Rossini (che oggi ha scontato l'ultimo turno di squalifica) ha suonato l'ennesima musica stonata col solito spartito: il primo violino Minasola ancora in gol e le rituali due evitabili pere subite nelle retrovie. Con in più stavolta l'aggravante di sessanta minuti inguardabili in balia dei padroni di casa che hanno trovato il doppio vantaggio al 18' del primo tempo con un rigore che Fogliazza poteva evitare di commettere e al 15' della ripresa su un calcio di punizione che ingannava Murriero. Solo dopo questa seconda sferzata i biancazzuri si sono svegliati assediando i fidentini nella loro area ma col solo Minasola capace di inquadrare la porta e di accorciare le distanze a dieci dal termine con un missile sparato rasoterra. Ma la rimonta si è fermata qui e il Nibbiano ha portato a casa la quinta sconfitta su nove incontri giocati sprofondando in piena zona retrocessione. Vedremo se l'atmosfera del derby che lo attende il prossimo turno casalingo con l'Agazzanese potrà essere di stimolo per un'auspicabile inversione di rotta oppure la conferma di una crisi alla quale mister Rossini è chiamato con urgenza a trovare una soluzione.

Nella foto: una sconsolato atteggiamento di mister Rossini che troppe volte si è ripetuto nelle ultime partite di fronte ai ripetuti errori dei suoi ragazzi. (Foto Massimo Bersani)

Leggi qui la cronaca e le interviste di Gabriele Faravelli su Libertà