Mina-gol espugna Sasso Marconi con la sua dodicesima rete
ma tutta la squadra è apparsa in netta ripresa

Seconda vittoria consecutiva senza subire reti. Il Nibbiano visto a Sasso Marconi, pur con la pesante assenza di capitan Jakimovski, comincia ad assomigliare alla squadra che mister Rossini aveva in mente sin dall'inizio del campionato. Bel gioco con diverse azioni manovrate e tante occasioni da rete create mentre la difesa, che sembra aver finalmente trovato il giusto assetto, non ha lasciato molti spazi agli inserimenti dei padroni di casa. Un impeccabile Fogliazza e un Bernardi in grande crescita l'hanno fatta da padroni nella propria area e nelle rare occasioni che i bolognesi sono riusciti ad inquadrare la porta, hanno trovato un Murriero sempre sicuro e tempestivo nelle uscite. A centrocampo Lancellotti chiamato in cabina di regia se l'è cavata egregiamente risultando tra i migliori in campo. Minasola, che ha rafforzato la sua posizione di leader dei marcatori del girone con una punizione chirurgica delle sue al 20' della ripresa, ha creato anche numerosi pericoli su azione per la porta avversaria. Unico neo resta la sproporzione tra il gioco offensivo creato da biancazzurri e i gol segnati che restano appannaggio quasi sempre del solo Mina, in quanto le altre punte quando arrivano in area avversaria o non vanno al tiro o non riescono a inquadrare la porta. Se lo staff tecnico del Nibbiano&Valtidone riuscirà a trovare la chiave per supplire a questa carenza, la squadra potrà più agevolmente percorrere la strada per la rimonta in classifica che le ultime due vittorie hanno aperto. I prossimi incontri casalinghi consecutivi con Colorno e Modenese sono opportunità da sfruttare appieno perchè gli uomini del presidente Alberici possano lasciarsi definitivamente la crisi alle spalle e ambire a traguardi più consoni alle aspettative.

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Nelle foto. Sopra, Fogliazza (a sinistra) e Bernardi sono stati tra i migliori in campo e perni di una difesa che finalmente è riuscita a non subire reti per la seconda partita consecutiva. Sotto, Lancellotti chiamato a sostituire Jakimovski in una posizione più da regista di centrocampo che di punta, ha fornito un'ottima prestazione anche in questo ruolo confermandosi un punto di forza della formazione biancazzurra.
(Foto Massimo Bersani)

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