A casa della penultima uno 0-0 che non è da buttare

Non riesce al Nibbiano&Valtidone la replica del gagliardo incontro di tre giorni prima contro il Castelfranco. Impresa non facile comunque se teniamo conto delle importanti assenze degli squalificati Minasola e Bernardi che si sono aggiunte a quelle degli infortunati Porcari e Boccenti. Così sul terreno della vice-cenerentola Anzolavino, è arrivato un pareggio a reti inviolate che poco serve ai padroni di casa che restano molto lontani dalla zona salvezza, mentre i biancazzurri, anche grazie agli altri risultati di giornata, allungano di un punto (ora sono 5) il distacco sulla zona play out. Non è stato un incontro spettacolare, anche se diversi spisodi avrebbero potuto sbloccare il risultato, come le due occasioni fallite da Grasso (che ha risentito dell'assenza del "gemello" Mina) nel primo quarto d'ora, e poi al 41' - a spezzare un periodo di supremazia territoriale degli ospiti - l'inzuccata di Diallo che finisce in rete su corner, ma il gol viene annullato per un fuorigioco segnalato dal guardalinee. Reggiani ancora pericolosi con un palo colpito da Kourouma nel recupero del primo tempo, e ancora a inizio ripresa con una spaccata di Ezechia. E'di Gjini però, liberato a centro area da una geniale azione di Lancellotti, la più ghiotta delle occasioni che il numero 11 biancazzurro si divora clamorosamente. Cinque minuti dopo Grasso fa pari con i gol annullati, mettendo di testa in rete, anche questa però invalidata dall'assistente. Nel forcing finale alla ricerca del successo, da segnalare un ennesimo tentativo di Grasso fortunosamente deviato e, al primo minuto di recupero, la gran parata salva-risultato di Calzati su rasoterra di Montagnari (subentrato a Federico nella ripresa). Mister Volpi, che ha cercato in tutti i modi di spingere i suoi alla vittoria, porta alla fine a casa un punticino che non è da buttare perchè l'importante è muovere la classifica per garantirsi -come ha chiesto il presidente Alberici nella recente cena sociale- una salvezza tranquilla per poi pensare a porre le basi per il prossimo campionato che dovrà vedere il Nibbiano protagonista ad alta quota. Un altro passo avanti in questa direzione sarebbe una vittoria nel prossimo incontro casalingo col Sasso Marconi, tre punti avanti in classifica
e quindi a portata di aggancio.

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Nelle foto. Sopra, Daniel Jakimovski autore di un'altra partita sontuosa ad Anzola Emilia come quella disputata pochi giorni prima contro il Castelfranco ha una volta di più confermato di essere la "gamba e la mente" del centrocampo biancazzurro e di meritare largamente la fascia di capitano. Sotto, il 2004 Alexandar Bradarskiy si è guadagnato il ruolo di inamovibile esterno sinistro grazie a una serie di partite giocate ad alto livello, in cui unisce esuberanti doti atletiche a un'ottima tecnica che gli consentono di farla spesso da padrone lungo tutta la sua fascia di gioco. (Foto Massimo Bersani)

Leggi qui la cronaca di Marco Villaggi su Libertà