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Nibbiano dieci e lode.
Fa poker col Gotico Garibaldina e  va a + 6 sulla Correggese

Derby senza storia
Grasso già in gol al terzo minuto,
poi è solo spettacolo biancazzurro.
Ma ora ci aspetta un ciclo finale d'acciaio

Nemmeno tre giri di lancette ed è già super Grasso: l'ormai solitario capolista dei cannonieri del girone, rapina palla a Di Vivo sulla tre quarti e si invola verso la porta di Terenzio trafiggendolo senza scampo con una saetta delle sue. Salta così subito ogni strategia difensiva del Gotico Garibaldina costretto a scoprirsi per rimediare lo svantaggio, riuscendo anche a creare un paio di pericoli che però non creano apprensione al sempre attento e sicuro Serena, ma lasciando nel contempo ampi spazi per le incursioni a tutto campo dei biancazzurri capaci di sfruttare nel migliore dei modi il gioco che prediligono. Così prima del ventesimo arriva già il raddoppio su calcio di rigore che un incontenibile Gfasso conquista di forza, lasciandone poi generosamente la trasformazione a Minasola, anche oggi costante spina nel fianco della difesa piacentina. Segue una serie di azioni da manuale degli ospiti biancazzurri, tutte mancate per un soffio, da parte di Castellana, Vingiano, Minasola e Lancellotti. Ma è ancora Nico Grasso, quasi allo scadere del primo tempo a fornire un assist delizioso a un intelligente inserimento di Castellana che beffa con freddezza Terenzio e festeggia così, con la rete del 3-0 il suo rientro in squadra dopo il lungo infortunio. La partita d fatto si chiude qui, anche se nella seconda parte di gara c'è ancora spazio per il poker di Grasso e ancora su rigore, stavolta però conquistato e realizzato in proprio. La cinquina viene poi sfiorata prima da una traversa piena centrata da Fogliazza e poi a seguito di una splendida azione di Lancellotti, ispirato da Vingiano, ma ancora una volta sfortunato nella conclusione. Unica nota dolente, nel finale, la storta alla caviglia patita da Boccenti che si spera non abbia serie conseguenze per non privare mister Rastelli di un altro uomo-chiave (dopo la perdita di Jack Rossi) proprio alla vigilia di un ciclo finale del campionato che non è esagerato definire d'acciaio. Il Nibbiano&Valtidone dovrà infatti affrontare nelle ulltime 7 giornate tutte le cinque squadre che lo seguono in classifica (quattro in casa e una in trasferta) più due trasferte sui campi roventi dell'Arcetana (in piena lotta per non retrocedere) e di un'Agazzanese decisa a non fare sconti nel derby della penultima giornata. Cade quindi a fagiolo il pareggio imposto dal Brescello alla Corrggese che permette ai biancazzurri di affrontare questo vero e proprio tour de force con un cuscinetto di 6 punti di vantaggio. Ma sarà comunque necesssario in ciascuno di questi sette incontri, mantenere la massima concentrazione e continuare a esprimere il meglio di quanto messo in mostra in queste ultime dieci vittorie consecutive. E allora, se  serie D dovrà essere, sarà veramente meritata.

Gol e highlights della partita a cura di Pier e Darietto

Leggi qui la cronaca, le pagelle e le interviste di Villaggi su Libertà

Il Nibbiano&Valtidone vince ancora e diverte.
Col 3-1 rifilato ai reggiani sono nove le vittorie di fila

Sulla ribalta del Molinari
l'orchestra Rastelli suona la nona al Rolo,
sale a + 4 in classifica e tenta la fuga

Atteso davanti al proprio pubblico dopo oltre un mese d'assenza, il Nibbiano non ha steccato l'appuntamento consapevole ormai della propria forza e deciso a non lasciar punti per strada - come spesso gli capitava in passato - per mantenere saldo, possibilmente fino al traguardo, il timone del primato in classifica. Il "maestro" Rastelli sembra aver ottenuto dai suoi strumentisti che ciascuno riesca a esprimere il meglio della musica che è capace di dare e che anche un solista come Grasso riesca a inserirsi coi suoi virtuosismi nel complesso senza incepparlo, ma anzi esaltandone l'armonia. Ne scaturisce così un calcio efficace e al tempo stesso divertente come di rado è dato di vedere non solo in Eccellenza ma anche in categorie superiori. Lo spartito è stato questo anche contro il Rolo, squadra in lotta per non retrocedere e quindi ostica e mai doma. C'è voluto un intero primo tempo di costante lavoro ai fianchi per farla cedere, anche perchè forse compiacendosi troppo della facilità e della limpidezza delle azioni con cui riuscivano ad arrivare in zona gol i frombolieri biancazzurri hanno più volte mancato per un soffio l'affondo finale. Subito a inizio ripresa però, come già era accaduto contro il Salsomaggiore l'incontro si sbloccava, stavolta per un sontuoso colpo di testa di Bini su calcio d'angolo che lasciva di sasso Grigoli. Seguiva una sinfonia di occasioni propiziate da un eccezionale Boccenti (subentrato già nel primo tempo all'infortunato Rossi), dal magico folletto a tutto campo Lancellotti e dall'incursore Vecchi autore, dall'estrema sinistra, di ripetuti e pericolosi cross in area avversa. Il raddoppio era nell'aria e nasceva da un pallone riconquistato con caparbietà da Lancellotti a centro campo e squisitamente servito a Grasso per una cavalcata solitaria che il bomber biancazzurro chiudeva imparabilmente in rete. Sul 2-0, alcuni minuti di rilassamento dei padroni di casa- a riprova di come non si debba mai abbassare la guardia - consentivano agli ospiti di dimezzare lo svantaggio con Acquafresca. Ma subito dopo il Nibbiano riprendeva il pieno controllo della partita e centrava il tris proprio al 90' su calcio di rigore magistralmente calciato da Ridolfi (subentrato a Minasola) per un solare atterramento del solito Grasso in piena area. Difficile stabilire delle priorità di merito in una partita dove tutti hanno interpretato alla perfezione il proprio ruolo, ma oltre ai già citati Grasso, Lancellotti, Boccenti e Vecchi, non si può non sottolineare la grande prestazione di capitan Jakimovski e Ababio, vere saracinseche a centrocampo e di Tambussi, Fogliazza e Bini insuperabili baluardi della difesa. Ma vanno riconosciuti anche il prezioso lavoro svolto da Minasola a servizio della squadra e la sicurezza e il senso della posizione del portiere Serena, incolpevole sul gol subito. 

Gol e highlights della partita a cura di Pier e Darietto

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Vendicato il furto di Salsomaggiore.
Termali dominati ben oltre il 2-0

Grasso (quindicesimo centro) e Jack Rossi
mantengono saldamente il Nibbiano in vetta

Nella sfida valevole per il 29° capitolo del campionato di Eccellenza. L'Arcetana sconta l'imprevista assenza del febbricitante Mohammed Laamane.mentre il Nibbiano&Valtidone, oltre al lungodegente Rossi e agli squalificai Ababio e Tambussi deve fare a meno anche di Jakimovski e Catellana. Il primo sussulto offensivo degno di nota coincide con il vantaggio da parte della capolista. Al 13' la retroguardia biancoverde si fa cogliere di sorpresa: Brugni offre un ottimo suggerimento a Minasola, e quest'ultimo individua la via del gol a ridosso della linea di porta. Al 17' l'Arcetana tenta di replicare prima con una punizione eseguita da Riccardo Ferrari, da favorevole posizione centrale e poi con Messori che effettua un diagonale in piena area piacentina ma in entrambi i casi la palla si perde alta. Al 23’punizione per i valtidonesi eseguita da Vingiano che non inquadra lo specchio della porta solo per una questione di centimetri. A stretto giro Brugni ha un varco per colpire proprio dalle parti di Giaroli, ma la conclusione è debole e facile preda del portiere. Al 24' Grasso si presenta a tu per tu con Giaroli, ma il guardiano biancoverde lo anticipa efficacemente. Al 36' Puglisi va alla ricerca del pareggio per i padroni di casa con una staffilata centrale che viene neutralizzata dalla difesa valtidonese. Il primo tempo si chiude con proteste biancoverdi per un presunto mani in area da parte della retroguardia ospite che l'arbitro giudica non punibile. Nella ripresa, al 4' Grasso tenta la carta del gol a sorpresa con una conclusione dal limite che però esce alla destra di Giaroli. Al 7' lo stesso Grasso ha un'occasionissima a centroarea, ma Brevini lo anticipa in scivolata. L'Arcetana replica al 12', sugli sviluppi di una rimessa la palla giunge a Messori che piazza un colpo di testa proprio su Guerci che blocca con prontezza. Al 17' Puglisi va in gol dopo che il direttore di gara aveva già fermato il gioco, ma è il preludio al pari biancoverde che arriva al 24', quando Riccardo Ferrari approfitta al meglio di un'indecisione difensiva piacentina, per scoccare una conclusione ravvicinata che manda la palla in rete alla sinistra di Guerci. Due minuti più tardi, arriva un contestato secondo giallo a Grillenzoni: i padroni di casa restano in 10, ma non rinunciano a insistere e al 35' Messori costringe la difesa ospite a salvarsi in angolo. Nel finale brividi per l'Arcetana, con Giaroli che effettua due interventi su altrettanti tiri sferrati a colpo sicuro, prima da Baldini e poi da Fogliazza. Ma i biancazzurri anche se in superiorità numerica non riescono a sfondare e l’Arcetana porta a casa un prezioso punto in chiave salvezza. Il Nibbiano&Valtidone resta invece al comando della classifica a quota 62, ma con un solo punto di vantaggio sulla Correggese, vittoriosa contro lo Sporting Scandiano.

(Cronaca estratta da quella dell'Ufficio Stampa Arcetana)


Gol e highlights della partita a cura di Pier e Darietto

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